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Visualizzazione dei post da 2018

Un frutto proibito

Non riuscivo a credere a quello che sarebbe successo da lì a poco. Mi sono sempre comportato in modo corretto nella mia vita, mai nulla di fuori luogo, avevo sempre seguito le regole, ma quel giorno tutta la mia vita sarebbe cambiata con un solo sguardo di quella ragazza dai capelli corvino e occhi color ghiaccio. <<Buongiorno Professore, posso entrare ho portato il materiale per le slide>>        <<Si entri pure, la stavo aspettando>>.  L’avevo scelta come mia assistente in filosofia politica, ma non per il suo aspetto, ma per la sua testa, non mi capitava spesso di avere un’alunna così appassionata di filosofia e politica, e con un tale modo di pensare.        Un giorno per caso notai anche la sua bellezza, una bellezza che poteva sembrare per molti semplice, una bellezza genuina di quelle che ti colpiscono per come parlano, solo dopo arriva la bellezza del corpo.                                                                                     <

UNA FOLLIA PURA E ECCITANTE

Lo sentì avvicinarsi a me…piano in silenzio… si sedette accanto e mi guardò con quei suoi occhi di un verde penetrante e quel suo mezzo sorriso che mi faceva morire dentro per quanto fosse bello. Ci guardammo intensamente, lì in quella carrozza del treno dove c’era solo una signora ad un paio di sedili davanti a noi, ma lì al secondo piano del vagone sembrava che non ci fosse nessuno a parte noi. Mi avvicinai, avevo una gran voglia di baciarlo, sentivo il mio ansimare e inghiottivo la saliva che diventava sempre più copiosa ma mi fermò con delicatezza accarezzandomi il viso. <<Aspetta>>, fu l’unica cosa che mi disse e io mi fermai guardandolo. Sentì la sua mano accarezzare la gamba dal ginocchio arrivando fino l’interno coscia, tremai perché capì cosa volesse fare e io non sarei riuscita a fermarlo, pensavo solo “siamo al secondo piano, quella signora è di spalle non si accorgerà di nulla, lo voglio, voglio che faccia di me quello che desidera.” La mano spos

Pensieri folli

Ho deciso di cambiare il titolo del blog, perché ho capito che gli argomenti di cui si può parlare sono immensi... E alle volte folli.. E allora perché non parlarne? Ed ecco che ho cambiato il titolo, e gli argomenti saranno tanti e svariati. "Manteniamoci folli per sembrare normali" :-)