Era il primo giorno all’università, e iniziavo già bene arrivando in ritardo in aula, entrai di corsa stavo per cadere dalle scale ma non successe, qualcuno da dietro riuscì ad afferrarmi e a frenare la caduta. Mi girai e lì c’era lui, lo avevo visto di sfuggita al bar dell’università mi aveva colpito il suo sorriso, mi guardò sorridendo <<Tutto ok?>> <<Io… io… si scusa sono un’imbranata>> Sorrise e mi aiutò a riprendere un certo equilibro, mi sorrise e andò a prendere posto in aula, mi guardai ma ormai c’erano solo posti per terra. Mi sedetti e continuai a pensare alla sensazione che avevo sentito quando le sue braccia mi avevano avvolto la cinta per non farmi cadere. Continuavo ad arrossire e a mordermi il labbro inferiore. Di tutta quella lezione non ci avevo capito nulla, ero completamente presa nel guardarlo e dall’eccitazione che saliva sempre di più. “ Bene come primo giorno iniziamo bene ” Uscì e cercai subito di rivedere il suo viso
Essere dalla parte delle donne vuol dire lottare per costruire una società egualitaria, in cui essere uomo o donna sia «indifferente». L'obiettivo della donna non è quello di dominare l'uomo, dopo essere stata dominata per secoli, ma di lottare perché si esca da questa logica di dominio.