Lo sentì avvicinarsi a me…piano in silenzio… si sedette accanto e mi guardò con quei suoi occhi di un verde penetrante e quel suo mezzo sorriso che mi faceva morire dentro per quanto fosse bello. Ci guardammo intensamente, lì in quella carrozza del treno dove c’era solo una signora ad un paio di sedili davanti a noi, ma lì al secondo piano del vagone sembrava che non ci fosse nessuno a parte noi. Mi avvicinai, avevo una gran voglia di baciarlo, sentivo il mio ansimare e inghiottivo la saliva che diventava sempre più copiosa ma mi fermò con delicatezza accarezzandomi il viso. <<Aspetta>>, fu l’unica cosa che mi disse e io mi fermai guardandolo. Sentì la sua mano accarezzare la gamba dal ginocchio arrivando fino l’interno coscia, tremai perché capì cosa volesse fare e io non sarei riuscita a fermarlo, pensavo solo “siamo al secondo piano, quella signora è di spalle non si accorgerà di nulla, lo voglio, voglio che faccia di me quello che desidera.” La mano spos
Essere dalla parte delle donne vuol dire lottare per costruire una società egualitaria, in cui essere uomo o donna sia «indifferente». L'obiettivo della donna non è quello di dominare l'uomo, dopo essere stata dominata per secoli, ma di lottare perché si esca da questa logica di dominio.